Al giorno d’oggi una Azienda per fregiarsi del sigillo della sostenibilità deve assumere precisi criteri di autovalutazione rispetto ai diversi impatti, ovvero misurare il proprio rating rispetto ai valori connessi ai principi ESG: Enviromental, Social and Governance.
In questo modo sarà possibile quantificare e qualificare quei valori aziendali non strettamente economici che tratteggiano l’identità di una impresa e le consentono di allinearsi ai punti dell’Action Plan on Financing Sustainable Growth che la Commissione Europea ha pubblicato già nel 2018 per favorire la crescita sostenibile delle imprese grandi, per le quali il Bilancio di Sostenibilità è obbligatorio, e medio piccole per le quali è facoltativo.
Sono tre gli obiettivi fondamentali dell’Action Plan: riorientare i flussi di capitale verso investimenti sostenibili per raggiungere una crescita sostenibile e inclusiva; gestire i rischi finanziari derivanti dai cambiamenti climatici, dal degrado ambientale e dalle questioni sociali; promuovere la trasparenza e il lungo termine nell’attività finanziaria ed economica.
Franchi Umberto Marmi con la pubblicazione del suo primo Bilancio di Sostenibilità ha avviato un percorso di lavoro stimolante che ha enfatizzato il già presente impegno nel fare impresa in modo responsabile e ha confermato l’intenzione di realizzare un modello di business etico, nel pieno rispetto delle risorse e delle persone. Attraverso il Bilancio di Sostenibilità FUM racconta le proprie scelte strategiche e i valori sostenuti rispetto ai criteri ESG.
Responsabilità e trasparenza sono i due codici scelti da FUM per comunicare ai propri stakeholder i risultati di questo lavoro e il rating che ne è scaturito, per diffondere una idea di sostenibilità intesa come autentica combinazione virtuosa di importanti investimenti e obiettivi di sviluppo sostenibile, come amore per il proprio territorio e impegno per l’ambiente.
Cominciamo col dire che l’Azienda già da tempo si è dotata di un codice etico che prevede il rispetto per i diritti fondamentali delle persone, la tutela dell’integrità morale, fisica e culturale e la garanzia delle pari opportunità.